Missione

L’Istituto Universitario Olandese di Storia dell’Arte (NIKI) promuove e facilita la ricerca e l’istruzione per studenti, ricercatori e docenti delle università olandesi partecipanti. In collaborazione con partner universitari e museali internazionali, il NIKI sviluppa una serie di attività interdisciplinari.

Nel corso del tempo abbiamo costruito una competenza unica e riconosciuta a livello internazionale in tre aree di interesse della prima età moderna: l’arte italiana, i rapporti artistici tra i Paesi Bassi e l’Italia e la storia delle arti grafiche. Il NIKI è l’unico centro specializzato che traccia sistematicamente le relazioni artistiche tra i Paesi Bassi e l’Italia. Il NIKI non è riservato esclusivamente agli storici dell’arte È il luogo ideale per l’istruzione, la ricerca e i simposi per studenti, docenti e ricercatori di tutte le discipline e gli studi scientifici.

Organizzazione

L’istituto fa parte degli Istituti Scientifici Olandesi all’Estero (NWIB). Il Comitato Esecutivo è composto dai rappresentanti dei Consigli Direttivi delle sei università partecipanti: l’Università di Utrecht, l’Università di Amsterdam, la Vrije Universiteit (Amsterdam), l’Università di Groningen, l’Università di Leiden, l’Università Radboud (Nijmegen). L’Università di Utrecht è il coordinatore rappresentante.

Scientifico Consultivo (WAR) composto da membri del personale delle università partecipanti e da rappresentanti dei principali musei, come il Rijksmuseum. I membri del Comitato conoscono l’istituto e sono esperti in una o più aree di interesse del NIKI. I membri del Comitato conoscono l’istituto e sono esperti in una o più aree di interesse del NIKI. Il WAR è composto da: Dr. M. Brüggen Israëls (Università di Amsterdam), Dr. W. Wagemakers (Università di Leida), Dr. J.P. Keizer (Università di Groninga), Dr. A.R. de Klerck (Università Radboud di Nimega), Dr. M.J.M. van Beek (Università di Utrecht), Dr. I.R. Vermeulen (Vrije Universiteit), Dr. S.J. van Dijk (Rijksmuseum di Amsterdam), Dr. S. Boomsma, segretario (Università di Utrecht). Il nuovo presidente sarà annunciato a breve.

Interesse sociale

Il nostro staff scientifico è strettamente coinvolto nell’organizzazione di mostre di successo in qualità di curatori ospiti o partecipando alla pubblicazione dei cataloghi delle mostre e dei convegni.

Grazie alla sua rete in Italia, il NIKI è un intermediario molto ricercato dalle istituzioni museali e scientifiche olandesi e italiane. Le varie collaborazioni con istituzioni museali italiane indicano quanto siamo considerati all’avanguardia nella storia dell’arte olandese in Italia.

Patrona dell'Istituto Universitario Olandese di Storia dell'Arte

Sua Altezza Reale la Principessa Annemarie di Borbone-Parma, Duchessa di Parma e di Piacenza

Collaboratori

Prof. Dr. Michael W. Kwakkelstein

Direttore

Dr. Gert Jan van der Sman

Ricercatore / bibliotecario

Dott.ssa Ilaria Masi

Bibliotecaria
Foto Lex Kuil

Lex Kuil

Coordinatore amministrativo

Ambasciatori

Ogni università partecipante ha un ambasciatore del NIKI. Naturalmente gli ambasciatori possono essere contattati per domande su alloggi, corsi, tirocini e/o opportunità per ottenere borse di studio.

Britt Kramer

Britt Kramer

(Presidente)
Università di Utrecht

Martijn Janssens

Università di Utrecht
Pien van Raalte

Pien van Raalte

Università di Amsterdam
Laura Tacoma

Laura Tacoma

Università di Amsterdam
Jasmin Sarra

Jasmin Sarra

VU Amsterdam
Maaike Abma

Maaike Abma

VU Amsterdam
Isabelle Ottes

Isabelle Ottes

Università di Groninga
Anja van der Spoel

Anna van der Spoel

Università di Groninga

Eric Boot

Università di Leiden
Coen Meurs

Coen Meurs

Università di Leida
Kees Buijs

Kees Buijs

Università Radboud di Nimega
Foto Roel Rots

Roel Rots

Università Radboud di Nimega
Joost Wilschut

Joost Wilschut

TU Delft
Valentijn As

Valentijn As

Liaison NIKI-KNIR

Partners

Il NIKI sviluppa attività in collaborazione con partner universitari e museali:

Storia

Il NIKI è stato fondato nel 1958 come alloggio e biblioteca per storici dell’arte olandesi che volevano condurre ricerche nelle collezioni e negli archivi d’arte italiani. L’iniziatore fu Godefridus Johannes Hoogewerff (1884-1963), professore emerito di storia dell’arte all’Università di Utrecht, il quale all’epoca era residente a Firenze. Grazie al suo contatto con lo storico dell’arte e collezionista di fama internazionale Frits Lugt (1884-1970), la villa fiorentina che Lugt aveva acquistato poco prima, divenne la sede dell’istituto.

La villa è situata su una collina meridionale vicino al centro storico e in vicinanza del famoso Piazzale Michelangelo ed è di proprietà della Fondation Custodia (Parigi), che gestisce la collezione d’arte di Lugt.

Tra il 1996 e il 2008 sono state organizzate mostre in collaborazione con musei olandesi e internazionali, prendendo come punto di partenza il rapporto artistico tra Nord e Sud Europa. Tra questi, i disegni delle collezioni di Frits Lugt, del Museo Teylers, del Rijksmuseum e del Museo Boijmans Van Beuningen; opere grafiche di Escher e Rembrandt; disegni di Mondriaan e Van Gogh; oltre a dipinti senesi e fiorentini in possesso degli olandesi.

Grazie ad alcuni lavori di ristrutturazione di vaste dimensioni, è stato possibile ampliare gli spazi disponibili per riunioni scientifiche, la biblioteca e gli alloggi dedicati ai nostri ospiti residenti.

Il primo direttore del NIKI fu Dr. Jan A. Emmens (1958-1961). Successivamente la posizione è stata assunta da: Dr. Hans-W. van Helsdingen (1961-1962, ad interim); Dr. Fernanda Bramanti-Nieuwenkamp (1964-1975); Prof. Dr. Anton W.A. Boschloo (1975-1976) e Prof. Dr. Bert W. Meijer (1976-2008). Il Prof. Dr. Michael W. Kwakkelstein è direttore dal 2008.

Amici & donatori

La Fondazione Amici dell’Istituto di Storia dell’Arte di Firenze sostiene i progetti e le attività del NIKI. L’obiettivo è duplice: sia promuovere la ricerca scientifica nell’ambito dell’istituto, sia contribuire a far conoscere, pubblicare e diffondere i risultati della ricerca svolta.

Inoltre, ogni anno la Fondazione mette a disposizione borse di studio NIKI/GWO per gli studenti che svolgono attività di ricerca presso il NIKI.

Visualizza qui le newsletter (in olandese) della Fondazione: 

Si può sostenere il NIKI finanziariamente e far parte dei Circoli dell’amicizia nei seguenti modi:

Diventa Amico per € 40 all’anno

Come Amico riceverà la nostra newsletter digitale, inviti a conferenze e attività culturali in Italia e nei Paesi Bassi oltre ad un invito ad un evento conviviale. Sono benvenuti anche i vostri ospiti.

Diventa Donatore per € 250 all’anno

Oltre ai vantaggi della formula Amico, ogni estate si è invitati ad una visita privata di un particolare museo o palazzo fiorentino, guidata dal direttore del NIKI e dei suoi collaboratori, che si conclude con un pranzo conviviale. Per questa giornata è previsto un supplemento di € 150,- in caso di partecipazione effettiva, per coprire le numerose spese aggiuntive di trasporto, pranzo e permessi.

Diventa Benefattore per € 500 all’anno

Oltre alle attività ed i vantaggi sopra menzionati, la formula Benefattore comprende un pranzo esclusivo a Firenze o nei dintorni in una location speciale. Inoltre avrà la possibilità, dietro pagamento di 150 euro, di portare con sé un ospite.

Diventa Mecenate per € 1000 all’anno

Nell’arco di cinque anni si donano € 1.000,00 all’anno per sponsorizzare uno studente o un progetto a scelta, il tutto in stretta consultazione con il direttore.

Tutte le attività qui sopranominate valgono evidentemente anche per il Mecenate.

Per ulteriori informazioni: vriendenstichting@nikiflorence.org

La Fondazione ha lo status di Istituzione Culturale per Beneficio Pubblico (ANBI).
Ragione sociale: Stichting Vrienden van het Kunsthistorisch Instituut in Florence.
Codice fiscale ANBI: 7900624
IBAN: NL85 ABNA 0253 61 71

Il consiglio di amministrazione della Fondazione è composto da: Dr. Jeroen L. Torenbeek (Presidente), LL.M. Jacqueline Baud (Tesoriere), Ing. Dr. Wouter J.N. Hoek, Dr.sa Bernadette E.C.M. Straetmans (Segretaria), Dr. Ing. Henryk van Hugten, Dr.sa Christine van Marle-Crommelin, Dr.sa Hetty E.C. De Mol van Otterloo-Pott Hofstede, Dr.sa Marina Aarts e Dr.sa Melanie E. Ruys-van Haaften.